Olimpiadi 2026, il Villaggio degli atleti sarà smart e ad impatto zero

Certificazione LEED, obiettivo emissioni zero, energia pulita e recupero acqua piovana, sono alcuni delle soluzioni green per il futuro Villaggio delle Olimpiadi 2026 previste dal team vincitore SOM

Olimpiadi 2026 - Il villaggio degli atleti - credits: SOM
Olimpiadi 2026 – Il villaggio degli atleti – credits: SOM

La riconversione dell’area dello scalo di Porta Romana sarà ultimata entro luglio 2025

E’ stato scelto il progetto di SOM – Skidmore, Owings & Merrill – quale vincitore per il Villaggio degli atleti delle prossime Olimpiadi 2026, edizione invernale Milano Cortina.

Il progetto permetterà la riqualificazione di una superficie di circa 60.000 mq nel quadrante sud ovest dello scalo milanese di Porta Romana e punterà ad ottenere la certificazione LEED per tutti gli edifici, il raggiungimento degli standard europei NZEB (Nearly Zero Energy Building), con una riduzione significativa delle emissioni di CO2 sia durante che al termine delle Olimpiadi 2026. Oltre il 30% dell’energia sarà prodotta attraverso l’installazione di impianti solari termici e fotovoltaici, le acque piovane saranno riutilizzate abbattendo il consumo di acqua potabile di oltre il 50%.

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Sviluppato in simbiosi con il masterplan generale, i cui vincitori internazionali sono stati Outcomist, Diller Scofidio + Renfro, PLP Architecture, Carlo Ratti Associati e Arup, il futuro villaggio per le Olimpiadi 2026 sarà permeabile e aperto al dialogo con il territorio circostante preesistente dello scalo, ricco di corridoi verdi ciclabili e pedonali. Gli edifici seguiranno il criterio di semplicità richiamando l’aspetto morfologico tipico di quest’area della città caratterizzata da complessi industriali ed artigianali, mentre la zona centrale del Villaggio Olimpico sarà destinata alle funzioni pubbliche.

Il Villaggio Post Olimpiadi 2026

Il Villaggio è stato progettato pensando sia al suo utilizzo durante le Olimpiadi Invernali, sia alla sua riconversione futura a lungo termini, concepita per ospitare uno studentato con 1000 posti letto. La riconversione dovrà avvenire in soli 4 mesi e sarà parte integrante della rigenerazione dell’intero scalo di Porta Romana, trasformandolo in un laboratorio di sperimentazioni urbane sostenibili, destinato a giovani, lavoratori, imprenditori e cittadini. Una piattaforma digitale consentirà di monitorare in tempo reale le performance degli edifici mantenendo sempre alti i livelli di efficienza. Saranno inoltre previsti orti e serre per la produzione di cibo a chilometro zero ed una piazza centrale, l’Olympic Village Plaza, appositamente sviluppata per dare continuità al tessuto circostante.

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Il Villaggio degli atleti per le Olimpiadi 2026 progettato da SOM, sarà realizzato da COIMA SGR, Covivio e Prada Holding e rappresenta il primo tassello del grande progetto di rigenerazione urbana di Scalo Porta Romana” la cui consegna è prevista a luglio 2025.

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