Porte de Montreuil, ecco il quartiere a emissioni zero di Parigi

Un progetto di riconversione urbana che trasformerà un lotto periferico in un quartiere a emissioni zero, alimentato da energia pulita e costruito con biomateriali.

quartiere emissioni zero
Porte de Montreuil, quartiere a emissioni zero – credits courtesy of collective for climate – atelier georges, tatiana bilbao estudio, serie architects, bond society

Il progetto di Porte de Montreuil, quartiere a emissioni zero è satao selezionato dal concorso Reinventing Cities

(Rinnovabili.it) – Una riduzione dell’85% delle emissioni totali e innovazione ad alti livelli, permetteranno a Porte de Montreuil, nella cintura orientale di Parigi, di diventare un quartiere a emissioni zero e modello di sviluppo.

A dar vita al progetto è la governance della capitale francese che con il programma Grand Parigi ha intrapreso un intensa attività di rigenerazione urbana delle “porte d’accesso“alla città. Grazie al concorso di C40 “Reinventing Cities” è stato scelto il progetto vincitore che trasformerà Porte de Montreuil in un esempio per l’intera metropoli.

Il progetto di The Collective for Climate

Ad aggiudicarsi il primo posto è “The Collective for Climate” guidato dagli architetti di Nexity, che punta a raggiungere l’obiettivo di quartiere a emissioni zero attraverso una miriade di approcci innovativi.

ENERGIA PULITA – Il progetto prevede la produzione di energia geotermica e fotovoltaica in loco per rifornire l’intero distretto. Le emissioni saranno ridotte e compensate non solo nel comparto delle costruzioni, ma anche per la mobilità.

MATERIALI BIO – I materiali da costruzione hanno un peso importante nella sostenibilità di qualsiasi progetto. Per Porte de Montreuil il 100% delle facciate sfrutterà materiali di origine organica, come i mattoni di terracotta e canapa. L’80% della sovrastruttura sarà realizzata in Legno Lamellare francese e pietra.

FLESSIBILITA‘ – Ogni spazio costruito e ristrutturato sarà completamente flessibile e convertibile in un’altra funzione a seconda delle esigenze, eliminando il problema della demolizione e ricostruzione.

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VERDE PUBBLICO – Oasi verdi, giardini pensili e piazze per il drenaggio delle acque piovane ridurranno la temperatura complessiva di almeno 3 gradi, eliminando il problema dell’isola di calore. Porte de Montreuil oggi è prevalentemente a vocazione automobilistica, ma grazie all’intervento di riqualificazione guadagnerà 7.000 mq di vegetazione.

MOBILITA’ LEGGERA – Ovviamente l’attenzione urbanistica porterà a valorizzare le piste ciclo pedonali e le auto condivise, rifornendo il quartiere di tutti molteplici servizi raggiungibili a piedi da ogni angolo del quartiere.

ZERO RIFIUTI – La promozione di una cultura a zero sprechi sarà una delle chiavi del progetto, che metterà in piedi anche un caffè a zero rifiuti ed una Grand Hall dedicata ad un mercato dell’usato.

ECONOMIA CIROLARE – Il progetto di The Collective presta grande attenzione anche al potenziamento di un’economia circolare che favorisca le aziende locali. L’80% dei materiali da costruzione proverrà dai dintorni di Parigi.

Il quartiere di Porte de Montreuil è totalmente di proprietà della Città di Parigi che al momento sta assegnando i lotti per la riqualificazione. Con un budget di 103 mln di euro il progetto dovrebbe essere terminato entro il 2029.

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