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Discariche in infrazione, Latronico incontra il gen. Vadalà

2 delle 23 discariche regionali interessate dalla procedura di infrazione da parte dell’Unione Europea.

Discariche
Foto di Miroslav Gecovic da Pixabay

Al centro del colloquio i siti di Maratea e Tito

Si è svolta nella giornata di ieri una nuova visita presso la Direzione Generale dell’Ambiente, del Territorio e dell’Energia del Commissario Unico per la realizzazione degli interventi di adeguamento alla normativa vigente delle discariche presenti sul territorio nazionale, il generale Giuseppe Vadalà, per monitorare con i responsabili tecnici le fasi ed i tempi di realizzazione dei lavori di chiusura relativi alle discariche di Maratea e Tito.

È stata questa l’occasione per conoscere ed incontrare anche l’assessore regionale Cosimo Latronico.

Le discariche di Maratea e Tito, commissariate dal governo nazionale, sono 2 delle 23 discariche regionali interessate dalla procedura di infrazione da parte dell’Unione Europea.

Dall’inizio della procedura, la Regione Basilicata insieme ai Comuni interessati, con un enorme sforzo tecnico ed economico, è riuscita a certificare e far uscire dall’infrazione 17 delle 23 discariche. Delle rimanenti 6, in quella di Corleto Perticara i lavori sono terminati e a breve verrà chiesta la fuoriuscita dall’infrazione, in quella di Genzano di Lucania i lavori sono in fase di ultimazione e dovrebbero concludersi per questa estate. Per le rimanenti quattro: Matera e Salandra i lavori sono in corso; Maratea e Tito, i lavori sono aggiudicati ed inizieranno nei prossimi giorni. Per tutte le discariche l’obiettivo è di ultimare gli interventi per fine anno e produrre la necessaria certificazione per la fuoriuscita dall’infrazione al massimo per l’inizio del 2023.

L’assessore, ringraziando per il lavoro fin qui svolto, ha confermato al Commissario la massima collaborazione istituzionale.