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Passi avanti sul reddito energetico regionale

Un elenco degli operatori abilitati agli interventi di installazione degli impianti a cui gli utenti beneficiari della misura del Reddito energetico potranno rivolgersi per ottenere un preventivo degli interventi da realizzare

Povertà energetica: arriva il nuovo fondo sociale UE
Foto di Pete Linforth da Pixabay

Per contrastare la povertà energetica

A seguito del regolamento che disciplina l’attuazione della Legge Regionale 42/2019 “Istituzione del Reddito energetico”, è stato pubblicato l’avviso attraverso il quale predisporre un elenco degli operatori abilitati agli interventi di installazione degli impianti a cui gli utenti beneficiari della misura del Reddito energetico potranno rivolgersi per ottenere un preventivo degli interventi da realizzare.

“Un importante passo per rendere operativa una misura nata per contrastare la povertà energetica sostenendo le spese in bolletta delle famiglie in condizione di vulnerabilità e per favorire la transizione energetica a livello regionale e nazionale. Attraverso questo avviso, intendiamo altresì sostenere le imprese pugliesi che hanno bisogno di ripartire, incentivando la creazione di una filiera locale nel settore dell’installazione, manutenzione e gestione di impianti di produzione d’energia da fonti rinnovabili. ”

Con il Reddito Energetico, la Regione Puglia incentiva la realizzazione di impianti privati di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile con contributi a fondo perduto fino a 6.000 euro, che possono aumentare fino a 8.500 euro se gli impianti usano anche un sistema di accumulo elettrico.

Chi beneficerà dell’iniziativa avrà diritto all’autoconsumo gratuito dell’energia elettrica e termica prodotta dagli impianti.

L’avviso pubblico è disponibile al seguente link https://rpu.gl/kI5qb