Auto elettrica low-cost? Con eMo, Tata la rende realtà

Il gruppo indiano in partnership con la francese Dassault Systems è intenzionato a portare sul mercato una quattro posti plug-in ad un prezzo da 15.800 euro

(Rinnovabili.it) – Il battesimo mediatico lo ha ricevuto all’ultimo salone dell’Auto di Detroit. Ma ora eMo, l’ultimo concept di auto elettrica del gruppo indiano Tata, fa girare i suoi silenziosi motori in attesa di arrivare sul mercato mondiale del low-cost. Il gruppo è infatti entrato in partnership con la francese Dassault Systems per rendere il prototipo una realtà da 15.800 euro o forse meno. Il braccio IT della società, la Tata Technologies, ha completato il primo studio di fattibilità del veicolo utilizzando la Piattaforma 3DEXPERIENCE di Dassault Systemes e superando a pieni voti tutti i vincoli di progettazione e di costi. Tra le sfide dettate dal progetto c’era anche quella di riuscire ad integrare tutta l’impiantistica del veicolo in un volume molto compatto, senza sacrificare però lo spazio riservato ai quattro sedili.

Il progetto, che sta coinvolgendo oltre 300 ingegneri provenienti da India, Stati Uniti, Europa e altri Paesi, ha sfruttato le potenzialità di ENOVIA, piattaforma per l’innovazione collaborativa, favorendo in tal modo la collaborazione su scala globale. Ancora non è stato fornito alcun dettaglio in merito all’investimento necessario per avviare la fase commerciale né quando il modello di produzione vedrà la luce, per ora si conoscono solo le caratteristiche tecniche: l’auto disporrà di una batteria da 18,4 kilowattora e sarà in grado di percorrere 160 km con una singola carica.

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