Cresce l'interesse per le piccole auto elettriche: economiche e leggere, perfette per la città

Sempre più brand automotive puntano sulle piccole auto elettriche. Ultime in ordine di arrivo, Mobilize Duo, commercializzata da Renault, e l’economica Leapmotor. Toyota, invece, punta in alto: entro il 2027 arriveranno sul mercato 15 modelli di veicoli elettrici, ed un 1 milione di auto Toyota. A scriverlo è il quotidiano Nikkei, anche se la notizia non è ufficialmente confermata dall’azienda. Dei 15 modelli EV ci sarebbero anche alcuni modelli del suo marchio di lusso Lexus, ha affermato il quotidiano economico.
I piani di Toyota per EV
L’agenzia Reuters che cita il giornale giapponese, scrive che Toyota “prevede di produrre circa 800.000 unità nel 2026, quasi il 50% in meno rispetto al suo piano originale“. Il brand auto, infatti, in passato aveva dichiarato di voler vendere 1,5 milioni di veicoli elettrici all’anno entro il 2026 e 3,5 milioni entro il 2030. Cosa dicono, invece, i numeri reali? Nel 2024, ha venduto quasi 140.000 EV a livello globale, circa un terzo in più rispetto all’anno precedente, ma meno del 2% delle vendite globali, pari a oltre 10 milioni.
La piccola di “casa Renault”
Intanto il brand francese rilancia il quadriciclo 100% elettrico, Mobilize Duo, che si può guidare con patente AM o B1, ed ora disponibile per i test drive in tutta la Rete Renault, che ha sempre avuto un occhio attento per i veicoli fuori dagli schemi, come Twizzy, la biposto elettrica, che ha anticipato una certa tendenza.
Duo, che ha un look futuristico in cui il conducente è al centro, si rivolge ai giovani, ma anche ai lavoratori e agli operatori professionali. La minicar elettrica si presenta con ampie superfici vetrate, le porte con apertura a elitra che permettono di entrare e uscire in assoluta sicurezza, sempre dal lato giusto del veicolo e senza disturbare gli altri utenti della strada. Duo, inoltre, è anche l’unico quadriciclo con airbag di serie per il conducente. Inutile dire che le sue dimensioni le consentono una straordinaria maneggevolezza, e che riesce a districarsi nelle strade più strette.
Smartphone come display
Interessante la scelta di lasciare allo smartphone del conducente, il “compito” di sostituire un display centrale nel cruscotto. Infatti, basta collegarlo alla Duo con Bluetooth o USB-C. La musica è diffusa da un trasduttore che trasforma la plancia in un vero e proprio altoparlante. E ancora: con l’app MyDuo, l’auto va in condivisione e si possono generare fino a sei digital key.
Autonomia di Mobilize Duo
La piccolina urbana consente di muoversi per un totale di circa 160 km, non male per una cittadina. Veniamo alle versioni. Duo 45 Neo può essere guidata a partire dai 14 anni con patente AM. Duo 80 Evo richiede la patente, può raggiungere gli 80 km/h. Infine per gli operatori professionali, Duo 80 Pro è pensata per le flotte aziendali.
Super low-cost EV con Leapmotor
Il brand cinese Leapmotor, arrivato in Italia da ottobre 2024 in partnership con Stellantis, va forte con la city car T03, che ha un’autonomia di 395 km nel ciclo urbano, 265 Km ciclo combinato WLTP ed un costo molto accessibile: 15.500€ e se la batte con Dacia Spring. T03 ha una potenza di 70 kw e 95 cavalli, accelera da 0 a 50 km orari in 5 secondi: la capacità della batteria è di 37.3 kWh e può ricaricare in 36 minuti dal 30% all’80% della batteria. La piccola cinese elettrica, lunga 3 metri e 60, ha un caricatore di bordo da 6,6 kW e una potenza di ricarica massima in corrente continua di 48 kW.