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Camion e bus, il mercato sta premiando l’elettrico

La scelta dell'elettrico ha percentuali molto importanti per camion e bus. Le aziende credono nella propulsione alternativa

Camion e bus, il mercato sta premiando l'elettrico
Immagine creata con IA

Camion, autobus e veicoli trainati nel mese di settembre 2025 hanno registrato una forte crescita, con aumenti a doppia cifra per tutti i comparti. In particolare, gli autocarri hanno registrato un rialzo del +22,1%, i veicoli trainati del +47,8%, e gli autobus del +30,6% rispetto a settembre 2024. Interessanti il boom di camion e bus elettrici, in particolare dei truck che stanno vivendo un momento di crescita molto forte in Italia, secondo i dati diffusi da ANFIA.

Nei primi nove mesi del 2025 si contano 20.830 libretti di circolazione di nuovi autocarri,
l’8% in meno rispetto ai primi nove mesi del 2024, e 11.521 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (+12,3% rispetto a gennaio-settembre 2024), così ripartiti: 1.059 rimorchi (+5,2%) e 10.462 semirimorchi (+13%).

Transizione energetica negli autocarri

Nei primi nove mesi del 2025, i veicoli a zero o basse emissioni hanno migliorato la loro quota di mercato tra gli autocarri con ptt (peso totale a terra) superiore a 3.500 kg. Gli autocarri elettrici e ibridi gasolio/elettrico rappresentano il 2,4% del totale delle immatricolazioni nel periodo gennaio-settembre 2025. Questo dato è in netta crescita rispetto allo 0,8% registrato nello stesso periodo del 2024.

Analizzando i libretti di circolazione, gli autocarri elettrici (hanno avuto un incremento molto importante pari +192,4% rispetto ai primi nove mesi del 2024. Si è passati da 170 unità a 497 unità, numeri ancora piccoli, ma il segnale di cambiamento continuo è importante per il settore.

Invece battuta d’arresto per gli ibridi gasolio/elettrico (12 unità) hanno invece registrato un calo del -14,3% rispetto al 2024 (14 unità). I veicoli alimentati a gas (GNL e Metano) hanno visto la loro quota di mercato ridursi all’1,5% (era 1,8% a gennaio-settembre 2024), per un totale di 310 unità.

AlimentazioneGen-set 2025Gen-set 2024Var %
BENZINA13-66,7%
DIESEL20.01022.027-9,2%
ELETTRICO497170192,4%
GNL214235-8,9%
IBRIDO GASOLIO/ELETTRICO1214-14,3%
METANO96181-47,0%
TOTALE20.83022.630-8,0%

Complessivamente, il mercato degli autocarri rimane dominato dal diesel, che con 20.010 unità – nonostante un calo del -9,2% – costituisce la maggioranza delle 20.830 immatricolazioni totali nei primi nove mesi del 2025. Ma la tendenza è evidente. Oltre al vecchio gasolio, solo i truck spinti da propulsione elettrica, invogliano le aziende di logistica e trasporti ad investire, mentre le altre alimentazione sembrano destinati ad essere abbandonati.

Autobus elettrici promossi dal mercato

Il settore degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg ha registrato 3.991 libretti di circolazione nei primi nove mesi del 2025, in calo del -16,8% rispetto allo stesso periodo del 2024. Nonostante il dato negativo del cumulato, gli autobus hanno mostrato un trend più dinamico per le alimentazioni alternative, in particolare la propulsione elettrica.

AlimentazioneGen-set 2025Gen-set 2024Var %
DIESEL2.0972.486-15,6%
ELETTRICO91349983,0%
GNL328-89,3%
IBRIDO GASOLIO/ELETTRICO241615-60,8%
IBRIDO METANO/ELETTRICO1222-45,5%
METANO7181.148-37,5%
IDROGENO70 0,0%
TOTALE3.9914.798-16,8%

Come vediamo nella tabella, gli autobus elettrici, ibridi gasolio/elettrico e ibridi metano/elettrico rappresentano il 29,2% del mercato totale a gennaio-settembre 2025, in aumento rispetto al 23,7% del 2024. Entrando nel dettaglio da gennaio a settembre 2025 gli autobus elettrici hanno raggiunto 913 unità, con un forte aumento dell’83,0% rispetto allo stesso periodo del 2024, quando erano 499.

Invece gli ibridi gasolio/elettrico con 241 unità sono in calo del -60,8%, mentre gli ibridi metano/elettrico (12 unità) hanno visto una flessione del -45,5%, quelli alimentati a gas (GNL e Metano) hanno visto la loro quota ridursi dal 24,5% al 18%. Infine gli autobus a Idrogeno hanno fatto il loro ingresso nel mercato con 7 unità immatricolate. Il diesel rimane l’alimentazione principale con 2.097 unità, ma anche qui come per i camion si registra un calo del 15,6%.

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About Author / Paolo Travisi

Paolo Travisi ha iniziato il suo percorso da giornalista nel 2004, come redattore del network televisivo 7Gold, una palestra professionale incredibile in cui è diventato giornalista professionista, realizzando servizi tv, dalla cronaca alla cultura, e collaborando a programmi e talk condotti da professionisti quali Aldo Biscardi, Alessandro Milan, David Parenzo. In parallelo all'esperienza televisiva, ha iniziato a scrivere per Il Messaggero web, all'epoca guidato da Davide Desario (attuale direttore di Adn Kronos) e poi a scrivere di scienza, tecnologia e cultura anche per l'edizione cartacea. La passione per la scrittura e la scienza, lo ha portato a collaborare con la “storica” rubrica TuttoScienze de La Stampa, con interviste a scienziati italiani ed internazionali. Dalla scienza alla sostenibilità, con la collaborazione con Green&Blue di Repubblica. Per Rinnovabili scrive quotidianamente e con grande entusiasmo di mobilità elettrica, realizza test drive delle auto e video per le pagine social.