Smart Hospital Pisa: il polo ospedaliero adotta la bici elettrica

Parte oggi l’iniziativa  che prevede l’utilizzo gratuito di 60 e-bike a pedalata assistita all’interno della cittadella ospedaliera di Cisanello

smart hospital pisa(Rinnovabili.it) – Sessanta biciclette a pedalata assistita messe a disposizione gratuitamente e praticamente per chiunque. Questo il cuore del progetto Smart Hospital Pisa, frutto della collaborazione tra Askoll, produttore e distributore italiano di veicoli elettrici, e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana. Il polo ospedaliero farà da laboratorio sperimentale per un innovativo servizio di bike sharing gratuito. L’iniziativa metterà infatti a disposizione 60 bici elettriche per gli spostamenti di dipendenti, visitatori e studenti all’interno della cittadella ospedaliera di Cisanello.

 

Il progetto ben si adatta alla “fisiologia” del polo pisano: composto da 21 edifici e con reparti parecchio articolati, presenta distanze da percorrere particolarmente estese. “Solo per raggiungere i padiglioni dal parcheggio occorre percorrere più di un chilometro”, spiega in una nota stampa la società. “Ora con le biciclette gli spostamenti saranno più facili ed eco-friendly”.

Il funzionamento del servizio Smart Hospital Pisa è molto semplice: basta lasciare il documento d’identità come garanzia del prestito, inforcare la bici elettrica e servirsi delle rastrelliere presenti all’esterno di ogni reparto per parcheggiarla. “Siamo molti soddisfatti di essere partner di questa iniziativa – ci racconta Alessandro Beaupain, Amministratore Delegato di Askoll – assolutamente unica nel nostro Paese. Finalmente la mobilità elettrica su due ruote viene scelta come soluzione efficace per supportare la gestione dei flussi di persone e il traffico in aree densamente popolate, come quella di Pisa. Speriamo che altre realtà simili vogliano imitare la città toscana”.

 

La bicicletta a pedalata assistita Askoll (eB1), ha un’autonomia di 100 km percorribili con una sola ricarica e, grazie alle quattro modalità di assistenza, consente di muoversi a una velocità massima di 25 km/h. Il parco biciclette Askoll andrà ad affiancarsi al già presente servizio di navetta, migliorando così il servizio di trasporto senza incidere sulle quantità di CO2 emesse nell’atmosfera e sui livelli di inquinamento acustico, grazie alla silenziosità delle biciclette che ben si adatta alla tranquillità del luogo.

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