La siccità è un fenomeno complesso. Se gli ecosistemi resistono a lunghi periodi di siccità moderata, anni consecutivi di aridità estrema causano un drastico calo nella crescita delle piante

Uno studio su sei continenti con 176 ricercatori
La siccità impatta fortemente sull’agricoltura. È un fenomeno che con il cambiamento climatico sta diventando sempre più frequente, che si manifesta in modo più duraturo e con intensità crescente in tutto il mondo.
Le piante resistono alla siccità moderata
Alcuni ecosistemi hanno mostrato in qualche modo di adattarsi alla siccità, ma la loro resilienza potrebbe diminuire con l’aumentare della siccità. In pratica, se gli ecosistemi resistono a lunghi periodi di siccità moderata, anni consecutivi di aridità estrema causano un drastico calo nella crescita delle piante.
Questa è la teoria al centro dello studio internazionale Drought intensity and duration interact to magnify losses in primary productivity pubblicato dalla rivista scientifica “Science”.
Si tratta di un grande studio condotto a livello globale (per l’Italia hanno partecipato tre scienziati dell’Università di Parma), con il coordinamento della Colorado State University. Lo studio ha riguardato sei continenti e ha coinvolto 176 ricercatori di tutto il mondo.
Praterie e arbusteti in tutto il mondo
Gli studiosi hanno osservato gli effetti combinati di durata e intensità della siccità in 74 praterie e arbusteti (che insieme coprono circa la metà della superficie delle terre emerse) a livello globale.
Dopo quattro anni consecutivi di siccità estrema la riduzione nella produttività delle piante (ossia la creazione di nuova materia organica attraverso la fotosintesi) è 2,5 volte maggiore della riduzione della produttività causata da eventi siccitosi di intensità moderata.
Lo studio, quindi, fornisce importanti indicazioni sulle dinamiche future di alcuni ecosistemi che sono anche molto significativi per quanto riguarda lo stock di carbonio: oltre il 30% del carbonio organico negli ecosistemi terrestri è infatti stoccato in ecosistemi dominati da piante erbacee e arbusti.
I fattori che caratterizzano la siccità
La siccità è un fenomeno complesso caratterizzato da condizioni diverse, come intensità, tempistica, frequenza e durata.
Tali condizioni possono determinare impatti differenti sugli ecosistemi.
Ad oggila maggior parte degli eventi siccitosi è caratterizzata da breve durata e moderata intensità; madati e modelli previsionali suggeriscono che gli eventi estremi stanno diventando sempre più frequenti, prolungati e probabilmente più gravi che in passato.
Finora è stato difficile stimare le conseguenze delle siccità estreme perché si erano verificate raramente.
Il primo studio su 74 siti in tutto il mondo
Spiega Alessandro Petraglia, docente di Botanica, biodiversità vegetale e cambiamenti climatici globali nel Dipartimento di Scienze chimiche, della vita e della sostenibilità ambientale dell’Università di Parma: «I dati disponibili erano pochi e non erano coordinati a livello globale. Ancora meno si sapeva sugli effetti degli eventi estremi ripetuti nel tempo.
Questo studio, nel quale, per la prima volta, ricercatori e ricercatrici hanno simulato sperimentalmente una serie di eventi siccitosi estremi in ben 74 siti in tutto il mondo, colma questa lacuna».
Le tettoie sperimentali che simulano la siccità estrema
Gli studiosi impegnati nella rete di ricerca International Drought Experiment, dove si è sviluppato questo studio, confrontano da molti anni la crescita delle piante nel loro ambiente naturale con quella di piante presenti in aree limitrofe ricoperte da speciali tettoie sperimentali che simulano la siccità estrema.
Il sito sperimentale gestito dai ricercatori dell’Università di Parma si trova al Passo Gavia, nel Parco Nazionale dello Stelvio (Alpi Retiche): praterie alpine di alta quota dove gli effetti della siccità sulla produzione primaria sono inferiori rispetto ad altri siti in aree con climi meno umidi e freddi.
Tuttavia, anche i siti che coprono condizioni climatiche diverse aiutano a comprendere gli effetti degli eventi estremi a livello globale.












