Il Servizio Civile Agricolo permette di svolgere un’attività di volontariato in aziende o associazioni del settore agricolo e offre l’opportunità di fare un’esperienza concreta in un settore che potrebbe aprire uno sbocco professionale futuro
Presentate 4.600 candidature per 1.057 posti
Il Servizio Civile Agricolo (SCA) è un’iniziativa sperimentale del Servizio Civile Universale (SCU). Avviato nel 2024, si è poi consolidato con il bando che è stato pubblicato a settembre 2025.
Alla sua prima edizione ha raccolto 4.600 candidature per 1.057 posti.
Il mondo agricolo torna ad attrarre i giovani
«Abbiamo creduto fin dall’inizio nel potenziale del Servizio Civile Universale Agricolo perché rappresenta una straordinaria porta d’ingresso per i giovani che desiderano fare esperienza e, magari, costruire una carriera in un settore strategico per l’Italia.
L’elevato numero di candidature, ben superiore ai posti disponibili, dimostra quanto il mondo agricolo sia tornato ad essere attrattivo in tutte le sue dimensioni.
Sempre più giovani scelgono di avvicinarsi a questo comparto, che oggi offre anche nuove e concrete opportunità economiche come dimostrano i dati Istat sulla crescita del reddito degli agricoltori e sul valore aggiunto», ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
Il profilo dei candidati
I candidati hanno complessivamente un buon livello di istruzione: diploma di scuola secondaria di 2° grado (64,8%), laurea triennale (16,2%), laurea magistrale (14,1%), diploma di scuola secondaria di 1° grado (4,4%).
Le regioni più rappresentate sono del Centro-Sud: Campania (2.824), Sicilia (2.145), Puglia (1.023), Lazio (857), Calabria (762).
Il genere femminile (57,1%) prevale nettamente su quello maschile (42,9%).
I posti messi a bando per il Servizio Civile Agricolo sono il 50,4% del totale; le candidature SCA sono state il 44.2% del totale. L’età media dei candidati è di 22,8 anni.
Il 2% è rappresentato dai candidati esteri.
1.057 posti disponibili per un impegno di 12 mesi
Il bando per il Servizio Civile Agricolo è destinato a ragazzi della fascia di età compresa tra i 18 e i 28 anni e prevede una disponibilità di 1.057 posti.
È un’occasione interessante per svolgere un’attività di volontariato in aziende o associazioni del settore agricolo e offre l’opportunità di fare un’esperienza concreta in un settore che potrebbe aprire uno sbocco professionale futuro. L’intenzione del Governo, infatti, è avvicinare i giovani al settore primario.
I programmi del Servizio Civile Agricolo hanno una durata di 12 mesi. L’orario è di 25 ore settimanali, o comunque un monte ore annuo di 1.145 ore articolato in cinque o sei giorni a settimana.
Come per il Servizio Civile Universale, anche in questo caso è previsto un compenso mensile di 519,47 euro. Il bando precisa anche la possibilità di una rivalutazione dell’importo in base all’indice Istat e dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Inoltre, il periodo prestato come operatore volontario di Servizio Civile Agricolo, su richiesta dell’interessato, è riconosciuto ai fini previdenziali.
82 progetti per 22 programmi di intervento
Il bando ha attivato 82 progetti afferenti a 22 programmi di intervento di Servizio Civile Agricolo in tutta Italia. Le candidature al bando per l’agricoltura sono state il 9,1% sul totale del SCU.
I settori scelti per il Servizio Civile Agricolo riguardano:
- Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport: 51,58%.
- Patrimonio ambientale e riqualificazione urbana: 33,04%.
- Protezione Civile: 11,22%.
- Assistenza: 3,56%.
- Agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità: 0,61%.
Rimborso spese e assicurazione
Come recita l’art. 1 del bando di selezione, «se l’operatore volontario risiede in un Comune diverso da quello di realizzazione del progetto ha diritto al rimborso, da parte del Dipartimento, delle spese del solo viaggio iniziale per il raggiungimento della sede del progetto (aereo, treno, pullman, traghetto, purché risulti il mezzo più economico). Parimenti ha diritto al rimborso delle spese per raggiungere il luogo di residenza al termine del servizio, che avverrà con le stesse modalità».
Al momento di avvio del progetto, si sottoscrive anche un «contratto di assicurazione relativo ai rischi connessi allo svolgimento del servizio; in aggiunta a tale garanzia assicurativa, l’Ente titolare ha facoltà di attivare un’assicurazione integrativa, a copertura di specifici rischi».
Chi può partecipare al Servizio Civile Agricolo
I requisiti per partecipare al Servizio Civile Agricolo sono i seguenti:
- «cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra-Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
- aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
- non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata».
