Sulla base del censimento del 2021 l'Istat ha individuato 89 City e 83 FUA

Aggiornate le Aree Urbane Funzionali
In vista del click day per gli incentivi auto elettriche, arriva un aggiornamento cruciale: l’aggiornamento delle Aree Funzionali Urbane (FUA – Functional Urban Areas). L’annuncio è stato fatto dal Ministero dell’Ambiente e della Transizione Energetica (MASE), che ha segnalato l’aggiunta di 368 nuovi comuni all’elenco stilato dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT).
Questa revisione ISTAT era particolarmente attesa, in quanto il decreto ministeriale sui nuovi bonus auto ha vincolato l’erogazione dei contributi alla residenza o sede legale in queste aree.
Nello specifico, l’atto prevede che i soggetti beneficiari, siano essi persone fisiche o microimprese, debbano allegare alla domanda una dichiarazione sostitutiva che attesti la residenza o la sede legale in una FUA.
Cosa sono le Aree Funzionali Urbane?
Con il termine Area Funzionale Urbana si intende un’unità territoriale statistica, definita come “aggregato di comuni contigui, composti da una City e dalla sua commuting zone (area del pendolarismo)”. La City è l’unità amministrativa locale dove la maggioranza della popolazione vive in un centro urbano ad alta densità abitativa. “Se l’agglomerato ad alta densità è particolarmente esteso, si identifica una Greater City”, precisa l’ISTAT.
La commuting zone è l’area delimitata dai flussi di pendolarismo, che include i comuni circostanti con almeno il 15\%di residenti che si spostano quotidianamente nella City per lavoro. La perimetrazione di queste aree, spiega il MASE, si basa sui dati di pendolarismo del Censimento della popolazione 2021.
Quante FUA ci sono in Italia?
Sulla base dei dati del Censimento 2021, in Italia sono state individuate 89 City (di cui 11 Greater City) e 83 FUA, con l’aggiunta di 368 nuovi comuni inclusi nelle Aree Urbane Funzionali. Per scoprire se la propria residenza (o sede dell’azienda) ricade in una di esse basterà cercare il proprio comune nell’applicativo del MASE all’indirizzo: https://www.bonusveicolielettrici.mase.gov.it/veicolielettriciEsercente/#/verificaFua
Il MASE ha chiarito che i cittadini e le imprese residenti o con sede legale nei comuni già inclusi nell’elenco FUA 2011, vigente alla data di pubblicazione del decreto (8 agosto 2025, n. 236), conservano il diritto al contributo, anche se il loro comune non è più presente nell’aggiornamento FUA 2021 ISTAT. Pertanto, il bonus per l’acquisto di veicoli elettrici è garantito sia a chi risiede nelle FUA 2011 sia a chi risiede nei comuni nuovamente ricompresi con l’aggiornamento FUA 2021.
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