A partire dal 10 maggio sarà possibile partecipare al bando della Regione Liguria per la riqualificazione degli edifici pubblici attraverso l’uso di fonti rinnovabili ed interventi di repowering

L’obiettivo del Bando è di aumentare di 1,059 GW da qui al 2030 la produzione di rinnovabili nella Regione
La necessità di accelerare la riqualificazione degli edifici pubblici italiani diventa sempre più pressante, man mano che ci avviciniamo alle scadenze definite dalla Direttiva EPBD IV “Case Green”. Entro il 2030 dovremo ridurre il consumo di energia primaria degli edifici non residenziali e pubblici almeno del 16%. Traguardo che mal si sposa con il ridotto tasso di riqualificazione delle strutture pubbliche, fermo sotto al 2% l’anno.
Diverse Regioni italiane si stanno muovendo in questa direzione attivando programmi di finanziamento che incentivano l’uso delle energie rinnovabili e promuovano interventi per ridurre i consumi degli edifici di proprietà degli Enti locali.
Anche la Liguria si aggiunge a questo elenco, attraverso il Bando Fesr 2021-2027. OS 2.2 – Azione 2.2.2, con il quale stanzia 8 milioni di euro destinati a migliorare l’autonomia energetica degli edifici pubblici, ad uso pubblico e che mira a sostenere l’installazione di impianti da fonti rinnovabili.
A chi si rivolge il Bando per la riqualificazione degli edifici pubblici
Possono presentare domanda di accesso al bando le Province, la Città Metropolitana di Genova, i comuni liguri fino a 40 mila abitanti (inclusi quelli delle Aree interne), le agenzie regionali, le autorità di sistema portuale, gli enti parco e le camere di commercio.
L’obiettivo generale per la Regione è quello di aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili di 1,059 GW da qui al 2030.
Ciascun soggetto può richiedere un solo finanziamento, tuttavia nella domanda possono essere inseriti più interventi, per una spesa complessiva di 100.000 euro.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, fino ad un massimo di 1 milione di euro, concesso sulla spesa ammessa secondo le seguenti percentuali:
- il 70% per i Comuni con popolazione dai 2000 abitanti e per i restanti beneficiari;
- l’80% per i Comuni con popolazione inferiore ai 2000 abitanti;
- il 100% per i Comuni appartenenti alle Aree Interne indipendentemente dal numero degli abitanti.
Sono ammesse le spese avviate dal 1° gennaio 2023 inerenti la riqualificazione degli edifici pubblici contenute nel bando.
Gli interventi agevolabili
Il finanziamento concesso dalla Regione Liguria potrà essere utilizzato per la riqualificazione edifici pubblici attraverso diversi interventi: l’installazione di impianti per la produzione, anche incrementale, di energia da fonti rinnovabili e destinata all’autoconsumo, che siano funzionali all’aumento dell’eco efficienza e alla riduzione dei consumi da energia primaria negli edifici pubblici esistenti e ad uso pubblico.
L’eventuale energia in eccesso potrà essere accumulata o ceduta gratuitamente a configurazioni di autoconsumo.
Attraverso la misura è possibile realizzare:
- impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile
- come il solare termico,
- solare fotovoltaico,
- le biomasse,
- il geotermico,
- il mini-eolico (< 20 kW),
- il mini-idroelettrico (< 100 kW), la cui energia prodotta sia destinata all’autoconsumo.
- Opere di repowering, ovvero, di sostituzione dei componenti originali dell’impianto energetico rinnovabile con altri nuovi, e di riconfigurazione del layout al fine di aumentare la resa dell’impianto.
- Sostituzione dell’impianto termico con pompe di calore collegate all’impianto a fonte energetica rinnovabile.
L’impianto dovrà garantire una potenza di produzione di energia rinnovabile pari almeno a 100 kW. Gli interventi devono essere conclusi entro il 31 gennaio 2027.
Quando e come presentare domanda
La domanda potrà essere presentata offline dal 10 maggio, mentre sarà attiva la presentazione online dal 20 maggio al 10 giugno 2025.
Scarica QUI il Bando Liguria