Come dovrebbe essere un ospedale secondo Renzo Piano: i tre esempi in Grecia

Curare con la natura e la bellezza. Questo il messaggio di Renzo Piano contenuto nel design dei tre ospedali in costruzione in Grecia, dove sostenibilità e cura del contesto fanno da fondamenta.

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credits: RPBW

Tra le strutture sanitarie più celebri di Renzo Piano l’ospedale per Kampala progettato con Gino Strada

(Rinnovabili.it) – E’ stato finalmente svelato dal Renzo Piano Building Workshop, il design dei tre ospedali completamente immersi nella natura che contribuiranno a cambiare la nostra idea di struttura sanitaria. Il progetto è organizzato in collaborazione con la Fondazione Stavros Niarchos (SNF) con l’intento di fornire tre nuove infrastrutture sanitarie per una zona tra le più svantaggiate della Grecia. Il protocollo d’intesa firmato dal Governo greco permetterà di costruire un ospedale universitario pediatrico a Salonicco, l’ospedale generale di Komatini, e l’ospedale di Sparta.

La scelta della Grecia non è casuale, l’idea di Renzo Piano è di tornare alle origini della civiltà, riportando in vita un concetto di “bellezza” molto più profondo, che oggi si è perso.Tutti e tre i progetti avranno in comune un approccio incentrato sulle persone. L’ambiente naturale sarà parte integrante della natura, riportando il ruolo terapeutico della natura all’interno delle architetture ospedaliere come nell’antico “Asclepeion”.

L’attenzione di Renzo Piano verso i progetti di strutture sanitarie è sempre stata alta, non ultimo il lavoro condotto in collaborazione con Emergency e Gino Strada per Kampala in Uganda.

I tre ospedali apripista

Entrando nel dettaglio dei singoli progetti si parte con l’ospedale pediatrico di Salonicco, nella Macedonia centrale. Sarà il più grande delle tre strutture e ingloberà le aree di ricerca universitaria. Qui Renzo Piano immagina due strutture affiancate: la prima per la funzioni cliniche, i giardini, l’orto curativo, mentre la seconda per le funzioni amministrative e impiantistiche. Personale e pubblico avranno percorsi diversi, un ponte sopraelevato connetterà l’area parcheggi alla strutture, mentre il verde circonderà completamente l’ospedale.

Questo concetto è ancora più evidente nell’ospedale di Sparta, dove la struttura principale emergerà dalla chioma alberata del vicino parco. L’idea del team di RPBW è arrivare a costruire un ambiente tranquillo non solo per i pazienti, ma anche per gli operatori sanitari. Anche in questo caso i “giardini curativi” aiuteranno a guarire con la natura per fare bene a fisico e mente.

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Il terzo ospedale che verrà costruito in Grecia sorgerà a Komotini, a supporto di tutte le aree rurali della Macedonia orientale e della Tracia. Oltre 70.000 mq di parco ospiteranno l’infrastruttura ospedaliera di tre piani. Grazie alla conformazione del terreno ed al parco alberato, solo due piani saranno visibili dalla strada, mimetizzando l’ospedale nel contesto.

Tutte le strutture avranno accorgimenti energetici per ridurre i consumi, e quasi sempre un sistema per la produzione di energia pulita in loco. Il riciclo dei materiali, l’impiego di materie prime e manodopera locale, saranno un altro punto forte nella sostenibilità dei progetti di Piano. Nel caso dell’ospedale di Komatini, l’obiettivo è realizzare una struttura completametne elettrica, abbandonando i combustibili fossili, anche grazie ai pozzi geotermici presenti nel sito. Il progetto è registrato per raggiungere la certificazione LEED Platinum.

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