Passeggiando nella High Line di New York

Le travi di cemento si trasformano in aree gioco, le rotaie diventano panche, il cavalcavia si tramuta in anfiteatro: è la High Line, la suggestiva passeggiata verde nel cuore della Grane Mela.

“Last but not least”, anche gli ultimi disegni per il terzo segmento della celebre High Line di New York, sono stati presentati alla comunità la scorsa settimana, durante un incontro pubblico tra i designer del progetto ed i cittadini. Il primo tratto di uno dei più famosi e ben riusciti esempi di riqualificazione urbana, venne inaugurato nel 2009, seguito due anni dopo dal secondo tratto, che ha portato questa camminata verde nel cuore di New York, a coprire una lunghezza di 1,6 chilometri.

Dove oggi abbiamo la possibilità di passeggiare tranquillamente immersi nel verde e al sicuro dalla frenesia del traffico sottostante, fino al 1980 sfrecciavano intensamente i numerosi treni dello storico tracciato ferroviario destinato al trasporto delle merci, sospeso sopra il quartiere del West Side di Manhattan. Dopo il passaggio dell’ultimo treno, il destino del vecchio tracciato era già segnato dalla demolizione, per lasciare spazio all’incredibile boom edilizio di quegli anni; tuttavia un attivo gruppo di cittadini, decise di opporsi impedendo la sostituzione degli ultimi chilometri della linea, che precedevano l’arrivo al cantiere ferroviario. L’indomita resistenza di questi storici personaggi permise di fondare nel 1999, l’associazione no-profit Friends of High Line, composta da numerosi residenti del quartiere, che in collaborazione con il Comune di New York, permise di preservare la storica linea dando vita ad un parco pubblico sopraelevato.

Attualmente il percorso della High Line si estende dalla Gansevoort street alla trentesima strada, l’ultimo segmento attraverserà completamente il vecchio cantiere ferroviario tra la 30th e la 34th strada arrivando fino al quartiere di Hell’s Kitchen; qui la High Line diventerà parte integrante del nuovo insediamento urbano attualmente in costruzione, Hudson Yards. Questo nuovo quartiere si svilupperà per una superficie di oltre 1 mln di metri quadri, dando spazio a nuovi uffici, residenze, usi commerciali, centri culturali, creando un’esperienza metropolitana completamente innovativa, in cui la High Line giocherà un ruolo predominante, disegnando l’intero tracciato dei percorsi pedonali e disegnando un parco sopraelevato unico nel suo genere.

I lavori dovrebbero terminare entro il 2014, a fronte di una spesa di 75 mln di dollari, fondi che proverranno esclusivamente da donazioni private, consentendo alla High Line di raggiungere i 2,4 chilometri totali. La trasformazione verde di questo lungo asse viario si è rivelato un importante intervento di riqualificazione urbana che ha dimostrato e continua a dimostrare le sue numerose potenzialità, rilanciando positivamente le differenti zone attraversate dalla Linea.

Il terzo tracciato, lo “sperone” della High Line

Con l’arrivo della primavera la High Line si trasforma in un colorato parco lineare, permettendo ai newyorchesi di trovare rifugio dalla frenetica vita sottostante. Quando i lavori dell’ultimo segmento saranno terminati, la promenade attraverserà tre importanti quartieri cittadini, sfociando infine nella vasta area oggi occupata dal cantiere ferroviario, ma che presto vedrà la costruzione del nuovo insediamento Hudson Yards. Durante l’evento pubblico di promozione sono stati presentati i progetti del team dell’architetto James Corner Field Operations and Diller Scofidio + Renfro: suggestivi render che trasmettono il chiaro desiderio di riappropriarsi della città, lasciando spazio al verde ed alla vita pubblica, comprese le aree gioco per i bambini e le zone commerciali destinate ai residenti.

Il nuovo segmento della famosa passeggiata newyorchese andrà inoltra a ridisegnare un particolare tratto della decima strada, la 10th Avenue Spur, lo “sperone della 10th Avenue”. Si tratta dell’area utilizzata fino agli anni ’80 per lo smistamento delle merci, un ampio piazzale aperto che si inserisce al termine del secondo segmento della High Line ad incorniciare l’accesso al nuovo quartiere di Hudson Yards, proponendo addirittura la progettazione di un originale anfiteatro.

“Peel-up” design: dalle rotaie alle panche

Oltre a permettere degli scorci inusuali e privilegiati della città di New York, ciò che caratterizza la High Line è il suo design. L’intervento di riqualificazione infatti ha permesso di mantenere dei riferimenti chiari alla precedente vita della High Line, così alcuni degli elementi che prima caratterizzavano il tracciato ferroviario ora sono panche, tavoli fioriere o camminamenti sopraelevati. Nell’originale design a “Peel-Up”, come è stato definito dagli stessi newyorchesi, alcuni segmenti della pavimentazione si sollevano, trasformandosi in sedute, elementi verdi o addirittura in workspace e giochi dinamici, ma il terzo nuovo tracciato della High Line, aggiungerà un’ulteriore dettaglio al suo vocabolario di design: nel tratto che sorvola la 11thAvenue al ponte in cemento è stato rimosso lo strato superficiale rivelando le travi originali che, grazie ad un rivestimento speciale in gomma si sono abilmente trasformate in un gioco per bambini sicuro ed evocativo.

I lavori di completamento della High Line procederanno unitamente alla costruzione del nuovo quartiere di Hudson Yards e per assicurare la completa funzionalità di questo tracciato, indispensabile per permettere un collegamento privilegiato e totalmente pedonale tra le nuove costruzioni che progressivamente comporranno il nuovo insediamento urbano, i progettisti hanno previsto una sistemazione temporanea del tratto che attraversa i Rails Yards: una soluzione naturale che inserirà le storiche rotaie in una vegetazione spontanea e stagionale.

Articolo precedenteQuale futuro per l’Italia?
Articolo successivoSingapore: benvenuti nell’ultima creazione di Daniel Libeskind