La schiuma isolante ecologica per coibentare gli edifici e dire addio al poliuretano

La schiuma isolante messa a punto dall’Oak Ridge National Laboratory assicura le stesse prestazioni termiche delle schiume sintetiche e la stessa resistenza meccanica

Schiuma isolante
via Piqsels.com

Il segreto della schiuma isolante termoplastica sono le sfere cave di vetro e una miscela termoplastica espandibile

(Rinnovabili.it) – Gli scienziati dell’Oak Ridge National Laboratory hanno messo a punto una innovativa schiuma isolante termoplastica capace di aumentare la coibentazione termica degli edifici senza usare agenti espandenti inquinanti. Il segreto della soluzione è nella composizione fisica dei materiali utilizzati per produrre questa schiuma termoplastica atossica: sfere di vetro cave a guscio poroso come riempitivo (PHGS) e microsfere termoplastiche espandibili come agente espandente fisico (EMS).

Alternativa ecologica al poliuretano

Solitamente l’isolamento termico degli edifici attraverso l’uso di schiume comporta l’impiego di poliuretano, una sostanza di per sé non ecologica ma molto diffusa per le sue ottime prestazioni. La ricerca portata avanti dall’Oak Ridge National Laboratory fornisce un’alternativa ecologica alla schiuma sintetica senza compromettere ne le caratteristiche isolanti ne tantomeno quelle di resistenza.

“La combinazione di queste due fonti ci consente di personalizzare le formulazioni per mantenere le prestazioni termiche del materiale in una gamma limitata di densità”, ha affermato Meghan Lamm dell’Oak Ridge National Laboratory. “Stiamo anche lavorando con materiali termoindurenti, che offrono stabilità alle alte temperature, per una migliore resistenza alla fiamma”.

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La schiuma isolante ecologica sfrutta le microsfere termoplastiche espandibili per rendere il materiale più poroso e a bassa densità, mentre le sfere di vetro cave assicurano una bassa conduttività termica e un leggero rinforzo meccanico. Attraverso l’ottimizzazione sistematica dei carichi PHGS ed EMS, si ottiene un isolamento leggero e robusto con resistività termica garantita. Inoltre la schiuma ecologica dei ricercatori ha anche dimostrato un’ottima resistenza alla compressione paragonabile a quella dei materiali isolanti termoplastici commerciali. Il segreto del successo della schiuma ecologica dipende dal corretto bilanciamento delle parti, indispensabile per non compromettere le caratteristiche di resistenza termica o meccanica.

La tecnologia è prontamente adottabile dall’industria e apre strade per lo sviluppo di schiume composite più sicure per una varietà di sistemi di isolamento“, ha affermato Tolga Aytug ricercatrice del progetto.

Il documento di ricerca è pubblicato sulla rivista Polymer.

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2 Commenti

  1. Ben vengano tecnologie conservative che conciliano la necessità di coibentare gli edifici con quella altrettanto importante di non vedersi smontare casa e anche danneggiarla con l’uso sconsiderato e anche non professionale di insufflaggio di materiali sintetici e apposizione di pannelli poliuretanici sui muri perimetrali che restringono spazi privati, avranno incognite necessita’ di manutenzione, espongono a problemi di condensa ambientale e punto interrogativo è il loro impatto sulla salute.

  2. Un prodotto simile (con ovetti di vetro vuoti) era parte di una offerta per dipingere la parte esterna di un palazzo (anni 2016). Per comprenderne pregi e difetti chiesi di acquistare una confezione da sperimentare personalmente in una casa in campagna. Niente da fare. Forse il prodotto esisteva solo su quel preventivo …. cestinato.

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