Dal 29 aprile 2025 riparte il bonus del MIMIT per chi ha installato colonnine di ricarica in casa

Finalmente c’è una data per il bonus colonnine elettriche, che permetterà di ripagare l’installazione in casa di wallbox o stazioni per ricaricare l’auto elettrica. Dal 29 aprile 2025, infatti, riparte l’incentivo per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici effettuati da utenti domestici. L’annuncio sul sito del MIMIT che specifica le condizioni di accesso.
Chi ha accesso al bonus colonnine di aprile?
L’incentivo è rivolto a chi ha già comprato e installato l’infrastruttura di ricarica, tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2024, e che non è riuscito a presentare la domanda entro il termine di chiusura della precedente edizione della misura.
Si tratta di persone fisiche, che ovviamente devono avere la residenza in Italia, e di condomini rappresentati dall’amministratore pro tempore o da un condomino delegato. A concedere il bonus economico è il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Per non perdere questa importante occasione, le domande possono essere presentate online sul sito di Invitalia, che gestisce la misura, dalle 12.00 del 29 aprile alle 12.00 del 27 maggio 2025. Mentre per entrare nel dettaglio delle modalità di concessione dei contributi, bisogna fare riferimento al decreto del Ministero del 12 giugno 2024.
Entità del Bonus colonnine elettriche
Facciamo un recap della misura economica di supporto. Il bonus copre l’80% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione delle infrastrutture di ricarica, con i seguenti limiti:
- Fino a 1.500 euro per ogni persona fisica.
- Fino a 8.000 euro per installazioni sulle parti comuni dei condomìni.
Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili le seguenti spese:
- Acquisto e installazione di colonnine o wall box
- Impianti elettrici e opere edili necessarie
- Dispositivi per il monitoraggio
- Spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi
- Costi per la connessione alla rete elettrica, inclusa l’attivazione di un nuovo POD (Point of Delivery)
Documentazione necessaria
L’accesso può essere effettuato tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS). Una volta effettuato l’accesso si può procedere alla compilazione del modulo elettronico seguendo la procedura guidata.