La Commissione europea annuncia i 9 progetti rinnovabili che si sono aggiudicati 52 milioni di euro dal meccanismo di finanziamento dell'UE. Programmata una una capacità complessiva di 445,65 MW da mettere in funzione tra il 2027 e il 2028.
I risultati della 2a gara transfrontaliera del meccanismo UE
Come fa una nazione dalle limitate possibilità geografiche a raggiungere gli obiettivi rinnovabili 2030 stabiliti dall’Unione europea (UE)? Uno dei percorsi possibili è quello di finanziare impianti in altri Stati membri e dividersi virtualmente la potenza installata ai fini dei calcoli comunitari. Parliamo del Meccanismo di Finanziamento FER, strumento transfrontaliero che raccoglie le risorse finanziarie dei paesi UE partecipanti e le assegna tramite un sistema di gare d’appalto competitive.
Il secondo round del meccanismo aveva messo sul piatto 52,4 milioni di euro, forniti dal Lussemburgo (Paese contributore). Finlandia ed Estonia (Paesi ospitanti) avevano offerto, invece, i siti dove realizzare gli impianti.
Il risultato? Secondo quanto comunicato dalla Commissione europea la gara ha selezionato 9 progetti – per lo più centrali fotovoltaiche – che dovrebbero entrare in esercizio tra il 2027 e il 2028. Nel complesso aggiungeranno una capacità cumulata totale di 445,65 MW, che verrà divisa statisticamente tra i tre Stati.
Il Meccanismo di Finanziamento FER della UE
Il meccanismo di finanziamento FER è stato istituito dalla Commissione nel 2020 con l’obiettivo di sostenere più efficacemente le iniziative in materia di energie rinnovabili e incoraggiarne una maggiore diffusione in tutto il blocco.
Spiega l’Esecutivo UE: “Questo meccanismo consente agli Stati membri di progredire collettivamente verso gli obiettivi dell’UE in materia di energie rinnovabili, ottimizzando l’allocazione delle risorse e i vantaggi geografici”.
I progetti aggiudicati sono i seguenti:
- Sette impianti solari fotovoltaici in Finlandia
- Parco solare Laivakangas: 4,2 milioni di euro per trasformare un ex sito di estrazione di ghiaia di 78 ettari in una centrale solare nella città di Tornio, nella Finlandia settentrionale.
- Parco solare Lamminneva: 3,5 milioni di euro per riconvertire un ex sito di estrazione della torba a Lappajärvi (regione dell’Ostrobotnia meridionale) in un parco solare.
- Isoneva Solar Park: 5,6 milioni di euro per trasformare un ex sito di estrazione di torba a Suonenjoki (regione del Savo settentrionale) in una centrale fotovoltaica.
- Impianto fotovoltaico di Kouvola Lakiasuo: 7,7 milioni di euro per costruire una centrale solare su scala industriale a Kouvola (nell’entroterra sud-orientale della Finlandia), riqualificando le aree di produzione di torba di 150 ettari di Lakiasuo e Heposaari.
- JoSoleilTwo: 5,7 milioni di euro per realizzare un impianto solare fotovoltaico montato a terra a Joroinen, nel nord del Savo.
- Parco solare di Lålby: 5,9 milioni di euro per riconvertire un’area di deposito rifiuti in un parco fotovoltaico.
- Impianto fotovoltaico Pori Peittoo: 1,1 milioni di euro per costruire un impianto fotovoltaico in un’area specifica per la movimentazione dei materiali.
- Due progetti eolici onshore in Estonia, quali
- Progetto Püssi: 9,8 milioni di euro per sviluppare un parco ibrido di energia rinnovabile che integra energia eolica e solare.
- Maima Wind Park : 8,2 milioni di euro per sviluppare un parco eolico onshore nei villaggi estoni Tarva e Tõrdu (comune di Põhja-Pärnumaa).
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