Il mercato delle energie rinnovabili in Italia rallenta la velocità di crescita nel primo trimestre del 2025. Installati 1.405 MW di nuova capacità, in flessione del 14% rispetto ai primi tre mesi del 2024.
L’Osservatorio FER realizzato da ANIE Rinnovabili
In tre mesi del 2025, il mercato delle rinnovabili in Italia ha installato quasi 1,5 GW di nuova potenza verde. Un dato ottimo se confrontato con la media pre-crisi, meno se il paragone è con il 2024. Dopo il grande slancio conquistato grazie agli incentivi edilizi e alle misure di supporto al C&I, il settore delle FER nazionali rallenta momentaneamente la corsa (si spera in vista di una nuova ripresa trainata dai grandi impianti).
A fornire un quadro esaustivo del comparto è oggi l’Osservatorio realizzato da ANIE Rinnovabili sulla base dei dati pubblicati da Terna.
Nuova capacità e capacità totale delle rinnovabili in Italia
L’analisi sottolinea come, da gennaio a marzo 2025, il mercato delle FER elettriche italiane abbia installato complessivamente 1.405 MW di nuova capacità rinnovabile, portando così il totale cumulato a quota 78.050 MW (1.948.673 impianti attivi sul territorio).
Il maggior contributo arriva dal fotovoltaico. Il segmento ha aggiunto in tre mesi 1.244 MW, quota rilevante ma sottotono rispetto allo scorso anno del 19%. A fare la differenza sono soprattutto gli impianti fotovoltaici residenziali e C&I, in calo rispettivamente del 39% e del 30% nel confronto trimestrale 2024 su 2025. In controtendenza, invece, le grandi centrali su scala utility. Per questo segmento si evidenzia una crescita 24-25 del 4% nella taglia 1-10 MW e del 28% per quella oltre i 10 MW.
Va meglio il trend dell’eolico italiano. Il comparto ha registrato una crescita trimestrale di 152 MW, di cui 148 MW aggiunti solo a marzo 2025. Nel confronto con il 2024 ne emerge un trend positivo con un incremento del 48% della potenza installata.
Restano, invece, sostanzialmente stabili i mercati dell’idroelettrico e delle bioenergie.
Il primo, con 11 nuovi impianti per un totale di 5 MW installati, mostra comunque una crescita del 63% rispetto al primo trimestre 2024.
Al contrario le bioenergie, con 3 MW aggiunti da gennaio a marzo 2025, segnano un calo del 41% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Quanto producono le rinnovabili in Italia?
Nel primo trimestre del 2025, le fonti rinnovabili in Italia hanno generato 25,836 TWh, registrando un calo dell’8,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La produzione risulta in flessione per quasi tutte le fonti, ad eccezione del fotovoltaico, che segna invece una crescita del 14%.
Il contributo ha permesso di coprire il 33% del fabbisogno elettrico complessivo, dato in diminuzione rispetto al 36% registrato nel primo trimestre 2024. “Tuttavia – spiega Anie – con l’arrivo della primavera, questa quota è destinata ad aumentare: come accaduto per la prima volta nel 2024, è probabile che nel corso dei prossimi mesi venga nuovamente superata la soglia del 40%”.
Un incremento che si sentirà anche a livello dei prezzi energetici, come ha già dimostrato il PUN a zero lo scorso primo maggio.
Per questo primo trimestre, intanto, il PUN Index medio registrato sul mercato del giorno prima è stato pari a 137,6 euro/MWh, in aumento del 50% rispetto al valore del PUN nei primi tre mesi del 2024 (92 euro/MWh).
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