Raccolti 5 mln in crowdfunding immobiliare per costruire “28 Herbert”, l’edificio net zero di New York

Attraverso la piattaforma Walliance il gruppo italiano Maskenada ha raccolto i fondi necessari per procedere con la sua costruzione di 28 Herbert, il nearly zero energy building di New York.

crowdfunding immobiliare
Brooklyn 28 Herbert – credits: walliance

L’operazione di crowdfunding immobiliare è durata solo due mesi

(Rinnovabili.it) – Due mesi di raccolta fondi online per poter costruire “Brooklyn, 28 Herber”, il prossimo Nearly zero energy building di New York. Due mesi per arrivare alla cifra record di 5.092.700 euro, la più alta cifra mai raccolta attraverso un crowdfunding immobiliare. A detenere il primato europeo è ora la piattaforma Walliance e tutto grazie al progetto della italiana Maskenada.

Il “28 Herbert” sarà un edificio a zero emissioni incorporate e zero emissioni operative, ovvero niente CO2 emessa per la sua costruzione (o comunque compensata) e niente durante la fase di vita dell’edificio.

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Il progetto che segna un nuovo punto di inizio per il real estate crowdfunding, ha già ottenuto dalla città di NYC il permesso di costruire e una volta realizzato, sarà il primo progetto all’interno della metropoli statunitense ad ottenere la certificazione Carbon Neutral. Lo stesso certificato sarà rilasciato anche ai futuri acquirenti, sotto forma di Ntf per poter essere protetto da blockchain e legato all’unità immobiliare.

Lo sviluppo di 28 Hebert è finanziato al 53% dal gruppo Maskenada e al 46% dal croudfunding immobiliare raccolto con Walliance. Il rendimento minimo garantito sul capitale investito sarà pari all‘8% annuo.

L’edificio Nearly Zero Energy Building

Il Brooklyn 28 Hebert sarà prevalentemente residenziale con una piccola percentuale commerciale, estendendosi per 2.600 mq. La tecnologia impiegata nell’edificio e l’attenzione ai materiali utilizzati in fase costruttiva, permetterà di ridurre significativamente il dispendio di energia e le sue emissioni. Le prospettive sono delle migliori, dato che gli stessi promotori di Maskenada, sono stati premiati lo scorso anno alla “Building of excellence competition” per aver realizzato il miglior progetto residenziale di New York: il “Brooklyn, 669 St Marks Ave”, anch’esso finanziato in crowdfunding immobiliare. A seguire il progetto sarà lo studio italiano Mao Architects

Le tempistiche parlano di un paio di anni di lavori, per arrivare alla vendita completa delle unità nel 2025.

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