Dall'Agenzia delle Entrate un nuovo chiarimento su come compilare la dichiarazione dei Redditi per poter usufruire del Bonus Casa 50% in caso di acquisto di un impianto fotovoltaico nel 2023

Avete acquistato e installato dei pannelli fotovoltaici sperando di poter usufruire delle detrazioni fiscali del Bonus Casa? Allora è fondamentale fare attenzione alla compilazione della dichiarazione dei redditi. In aiuto arriva l’Agenzia delle Entrate con la pubblicazione di una nuova FAQ. La domanda riguarda nel dettaglio spese sostenute nel 2023, ma offre un’indicazione precisa districarsi nel comparto a livello generale tra i diversi incentivi fiscali al fotovoltaico domestico.
Ma vediamo nel dettaglio cosa riporta l’Agenzia.
Domanda:
“Nel 2023 ho sostenuto spese per la realizzazione di opere finalizzate al recupero del patrimonio edilizio con l’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energie (pannelli fotovoltaici). Come vanno indicate nella dichiarazione dei redditi per poter usufruire della detrazione?”
Risposta: è opportuno fare attenzione al codice della tipologia di intervento inserito nel modello Redditi persone fisiche 2024 o nel Modello 730.
Nel primo caso la parte su cui concentrarsi è la Sezione III A dedicata a “Spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio, misure antisismiche e bonus verde, bonus facciate e superbonus”, righe RP41-RP47.

Nel Modello 730 – il cui termine per l’invio scade il 30 settembre 2025, sia ordinario che precompilato – andrà compilata la Sezione III A, righe E41-43.

E Sezione III B (righi da E51 a E53) per i dati catastali identificativi degli immobili e altri dati per fruire della detrazione.
Nel dettaglio il chiarimento del Fisco discrimina tra Superbonus e Ecobonus 50%.
Pannelli fotovoltaici e detrazioni, come compilare la Dichiarazione dei redditi e il 730
Se le spese per i pannelli solari sono relative ad interventi rientranti nel c.d. “Superbonus” l’onere deve essere indicato nelle righe sopra citate, inserendo:
- nella colonna 1 l’anno 2023;
- nella colonna 2:
- il codice 16 per l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete su edifici esistenti;
- oppure il codice 17 per l’installazione di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati se contestuale o successiva agli interventi fv;
- nella colonna 7 il codice 1 (in caso di percentuale del 110%) o codice 2 (in caso di percentuale del 90%);
- nella colonna 8 il numero della rata;
- nella colonna 9 l’importo della spesa sostenuta;
- nella colonna 10 il numero d’ordine dell’immobile oggetto dell’intervento (il numero è reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Se invece le spese per i pannelli fv sono relative ad interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici non rientranti nell’ambito del “Superbonus” dovranno essere inseriti esclusivamente i seguenti dati:
- nella colonna 1 l’anno 2023;
- nella colonna 8 il numero della rata;
- nella colonna 9 l’importo della spesa sostenuta;
- nella colonna 10 il numero d’ordine dell’immobile oggetto dell’intervento.
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Detrazioni fiscali per impianti fotovoltaici
Come ricorda l’Agenzia delle Entrate nella sua guida “Tutte le Agevolazioni nella dichiarazione 2025“, l’installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è un “lavoro agevolabile”, a condizione che l’impianto sia destinato a soddisfare i bisogni energetici domestici e sia quindi al servizio diretto dell’abitazione.
Per quanto riguarda l’agevolazione o detrazione fiscale, questa:
- È cumulabile con i meccanismi di scambio sul posto e di ritiro dedicato, purché l’impianto sia a servizio dell’abitazione.
- Non è cumulabile con la tariffa incentivante (come specificato dal D.M. 19 febbraio 2007 e Circolare 19.07.2007 n. 46/E).
- È esclusa se la cessione dell’energia prodotta in eccesso configura un’attività commerciale (ad esempio, impianti con potenza superiore a 20 kW o impianti fino a 20 kW non a servizio dell’abitazione).