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Sistema elettrico italiano, a maggio è record per le rinnovabili

A maggio 2025 la richiesta di energia elettrica nazionale è stata soddisfatta per il 55,9% da fonti energetiche rinnovabili. Merito soprattutto del fotovoltaico che ha generato da solo 5.041 GWh 

Sistema elettrico italiano, a maggio è record per le rinnovabili

Buone nuove dal sistema elettrico italiano. Terna, il gestore della rete di trasmissione, ha pubblicato stamane il suo report mensile aggiornando al 31 maggio 2025 i dati su produzione, consumo e importazioni di elettricità.

Il documento mette a fuoco un evento su tutti: il nuovo record segnato dalle fonti energetiche rinnovabili (FER) che, sotto la spinta del fotovoltaico e dell’idroelettrico, hanno coperto più della metà del fabbisogno nazionale. Per la precisione il 55,9 per cento, un valore che la stessa Terna non esita a definire storico. Si tratta del dato più alto di sempre, spiega il TSO in una nota stampa rilasciata in queste ore.

Ma vediamo da vicino i numeri che hanno caratterizzato il sistema elettrico italiano a maggio 2025.

Produzione e consumo di energia elettrica a maggio

Lo scorso mese la produzione nazionale netta è risultata pari a 21.443 GWh, valore molto vicino alle performance di maggio 2024 (+0,3%). Al contrario la richiesta di energia elettrica è diminuita del 2,7% rispetto allo stesso mese del 2024, toccando i 24.230 GWh. Detto in altri termini l’energia generata dagli impianti italiani (fossili e rinnovabili) ha coperto l’86,6% della domanda, lasciando il resto (13,4%) al saldo con l’estero.

Ovviamente il dato più eclatante è quello inerente le green energy che, non solo hanno battuto il comparto termoelettrico, ma lo hanno fatto con un ampio distacco. 

Nel dettaglio la copertura del fabbisogno da fonti rinnovabili ha raggiunto quota 55,9% del mix grazie ad una produzione di oltre 11.986 GWh. Alle fonti fossili è rimasta, quindi, una quota del 30,7%. Non solo: lo scorso mese, in diverse ore le rinnovabili italiane hanno coperto oltre il 100% della domanda.

La produzione verde del sistema elettrico italiano

Considerando sola la produzione  interna, l’energia pulita ha fornito il 63,2% della generazione elettrica nazionale.

Ovviamente non tutte le FER hanno contribuito allo stesso modo. Il maggior contributo alla produzione mensile verde è arrivato dal fotovoltaico (37,2% – 5.041 GWh) e dall’idroelettrico (37,3% – 5.051 GWh)

Per l’energia solare in particolare Terna evidenzia un incremento di produzione rispetto a maggio 2024 di ben 1.074 GWh, dovuto principalmente all’aumento di capacità in esercizio (+767 GWh) e in seconda battuta alle giornate più soleggiate (+307 GWh).

Le rinnovabili italiane nei primi 5 mesi 2025

Nel complesso in questi primi cinque mesi dell’anno la domanda di energia elettrica sulla rete è stata inferiore a quella del 2024 (-1,1%) ed in aumento rispetto al dato progressivo del 2023 (+0,7%). Nello stesso lasso di tempo le energie rinnovabili hanno fornito circa 50,7 TWh, coprendo il 40,5% della domanda elettrica.

Il rapporto di Terna mette in luce come da gennaio a maggio il peso della produzione fotovoltaica e delle biomasse sia aumentato, mentre quello dell’eolico, dell’idrico rinnovabile e del geotermico abbia fatto registrare trend di segno opposto.

Merito anche delle nuove installazioni. Dall’inizio dell’anno, la capacità fotovoltaica in esercizio è aumentata di 2.385 MW (leggermente sotto tono rispetto ai 2.768 MW del 2024). A guidare la crescita territoriale è soprattutto il Lazio con 384 MW, seguita da Lombardia  cn i suoi 235 MW di nuovi impianti e il Piemonte (più 190 MW)

Sempre lento l’eolico che da gennaio a maggio 2025 ha installato solamente 253 MW, di cui 241 MW solo in Puglia.

Il dato sugli accumuli

Il rapporto sul sistema elettrici mostra al 31 maggio 2025 circa 14.708 MWh di capacità di accumulo, valore in crescita del 69,6% rispetto a maggio 2024. Questi impianti corrispondono a 6.285 MW di potenza nominale, distribuita su 803.759 sistemi.

“La crescita nel 2025 dei sistemi di accumulo è guidata dall’entrata in esercizio di impianti grid scale approvvigionati da Terna tramite il meccanismo del Capacity Market. Da maggio 2024, la nuova capacità di accumulo in Alta Tensione è pari a 3.825,78 MWh”.

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About Author / Stefania Del Bianco

Giornalista scientifica. Da sempre appassionata di hi-tech e innovazione energetica, ha iniziato a collaborare alla testata fin dalle prime fasi progettuali, profilando le aziende di settore. Nel 2008 è entrata a far parte del team di redattori e nel 2011 è diventata coordinatrice di redazione. Negli anni ha curato anche la comunicazione e l'ufficio stampa di Rinnovabili. Oggi è Caporedattrice del quotidiano e, tra le altre cose, si occupa delle novità sulle rinnovabili, delle politiche energetiche e delle tematiche legate a tecnologie e mercato.