Secondo il rapporto sulla Smart Mobility realizzato da Bip, gli italiani sono sempre più attenti alla sostenibilità dei mezzi di trasporto

Gli italiani sono sempre più interessati e sensibili alle nuove soluzioni di mobilità. Specialmente in ambito urbanistico. Basta guardarsi intorno: bici elettriche, monopattini, di proprietà ed in sharing. A questo nuovo modo di muoversi si accompagna anche il crescente desiderio di auto elettriche: il 55% degli intervistati italiani è propenso all’adozione dei veicoli elettrici, motivato dalla volontà di ridurre l’impatto ambientale e i costi legati ai combustibili fossili. Lo sostiene il rapporto sulla Smart Mobility realizzato da Bip, multinazionale di consulenza.
Vorrei, ma non posso…
La mobilità intelligente rappresenta ormai un obiettivo imprescindibile per città e comunità. Eppure, dall’analisi emerge che in Italia il 93% dei lavoratori continua ad utilizzare prevalentemente l’auto privata per il pendolarismo casa-lavoro, con una forte prevalenza – nel 33% dei casi – di veicoli alimentati a diesel. Un dato di fatto che sembra in contro tendenza, ma il 69% del campione è disponibile all’uso dei mezzi pubblici. Interessante che il 45% sia bene favorevole all’uso della bicicletta, nonostante il 30% segnali carenze nelle infrastrutture dedicate.
Piace la micromobilità
Apprezzata dal 20,7% di chi ha risposto al sondaggio, la micromobilità elettrica, che rappresenta un passo verso la riduzione delle emissioni e l’alleggerimento del traffico urbano. Infatti l’uso di scooter e bici elettriche sta aumentando grazie alla loro praticità. E non è affatto secondario, l’interesse verso un basso impatto ambientale.
Le barriere da superare
Ma come dicevamo, nonostante ci sia molta curiosità sulle auto elettriche, restano significative le principali barriere. Infatti il 25% degli intervistati evidenzia la carenza di infrastrutture di ricarica e gli elevati costi d’acquisto. Sul fronte della Mobility as a Service, più del 50% degli italiani valuta positivamente l’idea di un’unica piattaforma integrata per pianificare, prenotare e pagare servizi di trasporto multipli. Tuttavia, la mancanza di un’integrazione effettiva tra diversi fornitori e le preoccupazioni relative alla sicurezza dei dati personali rallentano il pieno sviluppo e la diffusione di tali soluzioni.