Un team internazionale di ingegneri ha progettato un economico sistema di desalinizzazione dotato di un'efficienza record e una elevata resistenza al sale
8 regioni ospitano formazioni coralligene e in 9 sono presenti letti a rodoliti, piccole alghe calcaree. Un quarto delle praterie di Posidonia oceanica presenta segnali di disturbo ma in molte aree censite da ISPRA e dalle ARPA la densità è normale o eccezionale. Ancora molto male sul versante dei rifiuti, soprattutto a causa della plastica monouso
Ci sono 340 impianti di dissalazione in Italia, per lo più di piccola taglia e in gran parte fermi, per via del costo dell’energia e degli impatti ambientali
Il temuto via libera allo sfruttamento delle miniere “a mare aperto” non c’è stato. Ma a Kingston, in Giamaica, il fronte dei paesi e dell’industria che spinge per estrarre cobalto, terre rare, nickel, litio e altri minerali dai fondali oltre i 4mila metri di profondità riesce a evitare la moratoria globale
Il passaggio dal blu al verde riflette cambiamenti nelle popolazioni di fitoplakton, che sono possibili solo con un intervento dell’uomo sul clima. Non è però chiaro quali siano esattamente i fattori coinvolti, né la portata delle conseguenze
Il rapporto di Italy4Climate mette in luce le storture del modello italiano di gestione dell’acqua. L’aumento delle temperature fa la sua parte, ma gli sprechi e i consumi elevatissimi sia per uso agricolo e industriale che per gli usi civili ci mettono agli ultimi posti in Europa
Al di là della siccità in cui ci troviamo, i prossimi anni ci riservano una riduzione della risorsa idrica e un contestuale aumento della domanda. Come si deve muovere il settore dell’energia per non farsi trovare impreparato?
Uno studio apparso su Geophysical Research Letters calcola che tra 1992 e 2010, i prelievi idrici e la conseguente redistribuzione della massa terrestre hanno spostato l’asse di rotazione del Pianeta di quasi 80 cm. Con un impatto (negativo) anche sull’incremento del livello dei mari
Uno studio su 7245 invasi artificiali in tutto il globo calcola che tra il 1999 e il 2018 la capacità teorica disponibile è cresciuta al ritmo di 28 chilometri cubi l’anno, ma i volumi complessivi sono in calo dello 0,82%